Cashel è la classica cittadina commerciale dove è possibile visitare uno dei siti archeologici più belli e spettacolari d’Irlanda, la Rock of Cashel o St Patrick’s Rock. La fortezza venne costruita nel cuore della Golden Vale, forse la zona più fertile del sud dell’Irlanda, su una piana erbosa alla periferia della cittadina. Venne costruita su una rocca che la leggenda racconta sia una pietra caduta di bocca al diavolo alla vista di San Patrizio. All’eopca fu la dimora dei re di Munster e poi diventata nel medioevo residenza di arcivescovi e divenne simbolo del potere temporale e spirituale della regione.
Esistono due leggende una che racconta che nel lontano 450 S. Patrizio andando a visitare la rocca incontrò e convertì il Re di Munster e lo battezzò e durante il battesimo, il re fu ferito accidentalmente al piede dalla punta del pastorale e sopportò il dolore in silenzio, pensando facesse parte del rito; l’altra, invece, che in questo posto S. Patrizio raccolse il Trifoglio che gli permise di spiegare al re il mistero della Santissima Trinità. nacque così il simbolo dell’Irlanda.
Per porre fine alle ostilità tra i vescovi e il re Muircheartach O’Brien intorno al 1100 quest’ultimo regalò in dono la rocca alla Chiesa e così finirono le ostilità.L’abbazia venne definitivamente abbandonata nel XVIII secolo. Oggi è possibile vedere la magnifica Cattedrale Gotica priva però del tetto, che sovrasta le altre rovine; abbiamo , poi la Round Tower ossia la parte più antica, che venne costruita alla fine del secolo XI e l’inizio del XII.
Ricordiamo anche la Cormac’s Chapel ossia la cappella romanica del XII secolo, che testimonia la presenza dello stile romanico in Irlanda e dove è possibile ammira uno dei più antichi mausolei d’Europa tutto completamente inciso con simboli di tradizione nordica ed un simbolo celtico. Nella cappella dico che ci siano i resti del re Cormac che tra le altre cose fu l’artefice della stessa capella. Molto suggestive sono le croci celtiche che si possono visitare nel cimitero limitrofo la cui origine sono ignote. Nelle vicinanze della Hall of The Vicars Choral è possibile ammirare la copia della famosa St. Patrick’s Cross del XII secolo, il cui originale è conservato nel museo della torre dal 1982.
Nella cittadina di Cashel consigliamo di fare un giro nel Cashel Folk Village dove è possibile vedere gli edifici d’epoca e facciate di negozi di tutta la città e a moltissimi cimeli locali, tipo il Brù Borù, un famoso centro culturale per la tutela del patrimonio di Cashel, dove è possibile ammirare una rassegna della musica, della danza e della canzone irlandesi.
Ricordiamo che nel mese di luglio è possibile partecipare al Cashel Summer Festival con concerti all’aperto, appuntamenti letterari, concorsi, mostre d’arte e spettacoli teatrali.
A pochi km dalla città è possibile vedere le rovine dell’ Athassel Priory, un famoso monastero fondato nel 1205 e oggi, sicuramente, il più ricco ed importante d’Irlanda; più a sud è possibile visitare Cahir, l’amena cittadina di campagna, dove è possibile ammirare il maestoso Cahir Castle. Oggi è dei più grandi e meglio conservati manieri della regione grazie anche al fatto che venne “ristrutturato” nel XVIII e XIX secolo.
Consigliamo di non far mancare una tappa anche nello Swiss Cottage, che lo riconoscete dalla suo meraviglioso tetto di paglia e ricco di rose, lavanda e caprifoglio.